Spine sul corpo di pesci palla, scienziati scoprono come si sviluppano

Pesce palla (credito: Gareth Fraser, iScience)

La caratteristica più nota del pesce palla sta proprio nella sua forma rotondeggiante che gli ha dato tra l’altro anche il nome.
Tra le altre caratteristiche indubbiamente interessanti che questo animale vanta c’è la dentatura simile ad un becco e uno scheletro estremamente ridotto.

Tuttavia questo pesce vanta anche un’altra caratteristica molto interessante: la sua pelle vanta diverse strutture appuntite simili a vere proprie spine.
La formazione di queste ultime è sempre stata un mistero ma ora una nuova ricerca, apparsa su iScience, chiarisce questo aspetto.

Queste spine si formano solo in alcune zone del corpo al posto delle squame, come afferma Gareth Fraser, ricercatore presso l’Università della Florida e l’autore dello studio.
Seguendo lo sviluppo di queste spine già dagli embrioni, Fraser e colleghi hanno scoperto che queste spine possono essere considerate come uniche e non una mera deformazione evolutiva delle squame.

I geni che fanno sviluppare queste spine sul corpo del pesce sono infatti accomunabili ai geni che fanno sviluppare piume e peli in altri animali vertebrati.
E questo è un fatto che ha sorpreso lo stesso Fraser: nonostante ci siano delle differenze morfologiche enormi, per esempio, tra un pesce palla e un uccello, in entrambe le specie lo sviluppo usa ancora le stesse reti di geni per sviluppare, in questo caso, delle strutture cutanee.

I ricercatori sono arrivati a fare la scoperta anche utilizzando CRISPR: con questa tecnica hanno bloccato quei geni che fanno sviluppare queste appendici cutanee nel pesce. Bloccandoli, si accorgevano che il numero di spine sul corpo del pesce palla diminuiva.

Approfondimenti

Condividi questo articolo

C’è un errore?

Hai trovato un errore in questa pagina? Segnalacelo!

Disclaimer notizie

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L’autore non è responsabile di altri siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

Notizie scientifiche.it usa i cookie per migliorare l'esperienza di navigazione (Leggi di più)


Dati articolo