Le squame rappresentano uno dei metodi della natura più efficaci per quanto riguarda la protezione della parte esterna del corpo: dai pesci ai rettili, le squame sono adatte all’acqua e a vari agenti atmosferici, fondamentalmente impermeabili, forti e flessibili e facili da riparare. Sono decenni che gli scienziati cercano di creare squame artificiali con materiali non organici ma i problemi sono stati sempre insormontabili.
Una nuova ricerca, condotta da scienziati dell’Università di Chicago, mostra che è possibile creare squame artificiali utilizzando due materiali neanche troppo rari: il silicone, un materiale flessibile gommoso che già viene usato parecchio nel campo medico, e la calcite, un minerale duro utilizzato tra l’altro anche da diverse forme animali per creare gusci (si pensi, per esempio, alle ostiche o alle vongole).
Per adesso gli scienziati si sono limitati a creare un sistema indicato di minuscoli ganci a due punte realizzati in calcite che possono essere fissati con il silicone ai tessuti.
Secondo Bozhi Tian, chimico che sta portando avanti la ricerca, il risultato può essere considerato una struttura forte e flessibile utile per l’adesione biologica, in particolare in quei casi in cui si desidera applicare collante con molta parsimonia per evitare che vada ad interferire nel corpo.
Fonti e approfondimenti
- Tiny scales could serve as safe material in implants to reinforce bones and joints | UChicago News (IA)
- 3D calcite heterostructures for dynamic and deformable mineralized matrices | Nature Communications (IA)
- DOI: 10.1038/s41467-017-00560-1
- Autori ricerca: Jaeseok Yi, Yucai Wang, Yuanwen Jiang, Il Woong Jung, Wenjun Liu, Vincent De Andrade, Ruqing Xu, Ramya Parameswaran, Ivo R. Peters, Ralu Divan, Xianghui Xiao, Tao Sun, Youjin Lee, Won Il Park, Bozhi Tian
- Crediti immagine: Tian lab/University of Chicago