Due ricercatrici dell’Università del Saarland potrebbero aver scoperto i motivi per i quali le persone che assumono statine per abbassare i livelli di colesterolo a volte soffrono di dolori muscolari.
Secondo le informazioni che hanno acquisito le due scienziate, le statine causerebbero livelli più alti di una proteina denominata GILZ. Quest’ultima andrebbe a compromettere le normali funzioni delle cellule dei muscoli.
Nello studio, pubblicato Sul The FASEB Journal, le ricercatrici affrontano quello che è uno degli effetti collaterali più diffusi di chi assume i farmaci per abbassare il colesterolo, ossia il dolore muscolare e la debolezza muscolare.
Ad essere a maggior rischio di questo particolare effetto collaterale sono i soggetti più anziani e le donne, tuttavia sembrano esserne maggiormente affetti anche le persone giovani e molto attive fisicamente e ciò rappresenta un mistero per i ricercatori.
La causa del dolore, secondo le ricercatrici Alexandra K. Kiemer e Jessica Hoppstädter, risiederebbe proprio nella proteina GILZ (acronimo di glucocorticoid-induced leucine zipper, cerniera di leucina indotta da glucocorticoidi).
“La funzione principale della GILZ è in realtà quella di sopprimere i processi infiammatori nel corpo. Le statine prevengono le malattie cardiovascolari non solo abbassando i livelli di colesterolo nel sangue, ma anche riducendo l’infiammazione vascolare. Ecco perché abbiamo pensato che ci potesse essere una connessione tra statine e GILZ. I nostri dati indicano che la presenza della GILZ nel corpo può avere effetti sia positivi che negativi”, spiega la Kiemer.
I ricercatori, per confermare le proprie ipotesi, hanno effettuato esperimenti sulle cellule viventi. Su queste ultime le statine innescavano un aumento della produzione di GILZ da parte delle cellule.
Questo aumento portava ad una compromissione della funzione dei muscoli e adunamento del tasso di morte cellulare nonché ad una certa inibizione della formazione di fibre muscolari.
Secondo i ricercatori, forse esiste un legame tra le stesse statine, la proteina GILZ e l’attività fisica in quanto alcune informazioni suggeriscono che le persone che praticano più attività fisica sembrano quelle più a rischio di soffrire di problemi muscolari quando assumono statine.
Gli stessi ricercatori lasciano intendere che ulteriori studi andranno eseguiti per far luce su questi collegamenti appena scoperti.