Un interessante esperimento in relazione alla tecnica della stimolazione cerebrale profonda è stato fatto da un team di ricercatori dell’UTHealth Houston. I ricercatori hanno ottenuto interessanti risultati su otto pazienti con depressione cronica stimolando elettricamente una particolare area del cervello collegata alla ricompensa e alla motivazione.[1] I risultati sono stati pubblicati su Molecular Psychiatry.[2]
La stimolazione cerebrale profonda è una tecnica non nuova tuttavia, come spiega Christopher Conner, uno dei ricercatori del Dipartimento di Neurochirurgia presso la McGovern Medical School dell’UTHealth, primo autore dello studio, non sempre ha avuto risultati soddisfacenti per le patologie psichiatriche. In questa tecnica vengono impiantati elettrodi in alcune aree del cervello. Gli elettrodi generano degli impulsi elettrici e questi impulsi possono influenzare l’attività del cervello stesso. Individuare quale area deve essere colpita dagli impulsi non è però facile.[1]
In questo caso i ricercatori hanno effettuato la stimolazione nel ramo superolaterale del fascio mediale del proencefalo. Si tratta di una regione del cervello collegata alla ricompensa e alla motivazione. L’esperimento è stato eseguito su 10 pazienti ed è durato per 12 mesi. Alla fine 8 pazienti su 10 mostravano una risposta. “Una risposta al trattamento significa che la tua depressione potenzialmente diminuisce almeno del 50%; ti senti molto meglio”, spiega João de Quevedo, un professore della McGovern ed altro autore dello studio.[1]
Secondo de Quevedo ridurre anche solo della metà i sintomi è un ottimo risultato per i pazienti con depressione grave a livello cronico, quelli che resistono al trattamento: “È la differenza tra essere disabilitato e essere in grado di fare qualcosa”. Tuttavia, come fa notare lo stesso Conner, non esiste una singola area del cervello collegata alla depressione. In questo studio è stato raggiunto un piccolo obiettivo che potrebbe rivelarsi un giorno molto importante con eventuali nuove scoperte.[1]
Note e approfondimenti
- Deep brain stimulation to brain area linked to reward and motivation is potential therapy for treatment-resistant depression, study finds – UTHealth
- Brain metabolic changes and clinical response to superolateral medial forebrain bundle deep brain stimulation for treatment-resistant depression | Molecular Psychiatry (DOI: 10.1038/s41380-022-01726-0)