Ancora un un nuovo studio mostra l’utilità della stimolazione magnetica del cervello. Nello specifico questo nuovo studio, pubblicato su eNeuro, mostra che una stimolazione magnetica della corteccia parietale posteriore può essere utile per la connettività delle reti neurali collegate alla memoria.
Come specifica il breve comunicato stampa che fa da presentazione allo studio, già cinque anni fa un gruppo di ricercatori aveva realizzato esperimenti che vedevano cinque sessioni giornaliere di stimolazione magnetica transcranica. Queste sedute miglioravano la connettività funzionale di una specifica rete dell’ippocampo e miglioravano la capacità della memoria.
Ora il nuovo studio, condotto da Michael Freedberg e colleghi, ha visto la replica di questi esperimenti con un numero minore di sessioni di stimolazione per adulti sani. Ora i ricercatori hanno osservato che il miglioramento della collettività funzionale di quell’area cerebrale cominciava a mostrarsi dopo sole tre sessioni giornaliere. Tuttavia questo studio non ha valutato le prestazioni della memoria.