
Nella zona dell’Arabia Terra su Marte è stata analizzata, attraverso immagini pubblicate dall’Agenzia Spaziale Europea, una formazione geologica nota come Ismenia Patera. Si tratta di una sezione della superficie marziana abbastanza interessante in quanto al momento non se ne comprende bene l’evoluzione.
Le origini di questa formazione rimangono infatti sconosciute: con un diametro di 75 km, questa regione dell’emisfero nord di Marte fa parte di uno dei paesaggi più antichi del pianeta, con alcune delle rocce che, si presume, risalgono a 4 miliardi di anni fa, ossia al periodo stesso della formazione del pianeta.
Quello che si sa è che Ismenia Patera è il risultato di un evento di certo catastrofico. Tuttavia gli stessi scienziati non sono sicuri su quale evento possa aver causato l’esplosione e quello che può essere considerato come una forma di cratere. Potrebbe essere stato l’impatto di un meteorite ma qualcuno suggerisce un’ipotesi un po’ più stravagante (neanche tanto considerando che un tempo Marte non poteva essere di certo considerato pianeta morto come lo è oggi).
Secondo qualcuno a formare questo grande cratere sarebbe stata l’attività violenta ed improvvisa di un super vulcano. La complessa formazione fatta di avvallamenti e picchi grandi e piccoli all’interno dello stesso cratere potrebbero essere infatti state causate da un super vulcano che, a causa della violenta eruzione, si sarebbe poi autodistrutto.
Il materiale stesso eruttato dalla super vulcano avrebbe infatti creato tutti quei piccoli avvallamenti e depressioni che oggi possono essere viste al telescopio. Questi stessi avvallamenti e depressioni sono poi state ricoperte col tempo dal ghiaccio che si sarebbe accumulato nei periodi freddi del pianeta. Attualmente questa antica sede vulcanica è naturalmente inattiva.
Fonti e approfondimenti
- Mars impact crater or supervolcano? / Mars Express / Space Science / Our Activities / ESA (IA)
- Planetary Names: Patera, paterae: Ismenia Patera on Mars (IA)
- Ismenia Patera – Wikipedia (IA)
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