
Un progetto all’avanguardia guidato dalla Tandon School of Engineering della NYU sta rivoluzionando l’educazione alla danza introducendo video 3D coinvolgenti. Questa tecnologia, sostenuta da una sovvenzione di 1,2 milioni di dollari da parte della National Science Foundation, renderà la danza più accessibile a un gruppo eterogeneo di studenti.
Cos’è Point-Cloud Video?
Point-Cloud Video (PCV) è una tecnologia video 3D sviluppata negli ultimi dieci anni. A differenza dei tradizionali video 2D, PCV cattura le scene come nuvole di punti nello spazio 3D, consentendo agli spettatori di sperimentare un video da qualsiasi prospettiva, come se fossero presenti sulla scena. Tuttavia, lo streaming di contenuti così ricchi richiede una larghezza di banda e una potenza di calcolo elevate, che in precedenza ne limitavano le applicazioni. Il gruppo di ricerca della NYU Tandon sta affrontando queste sfide, con l’obiettivo di trasmettere in streaming i PCV in modo efficiente sui normali dispositivi connessi a Internet.
Danza e tecnologia si uniscono
Yong Liu, il ricercatore capo, immagina di teletrasportare ologrammi di entità della vita reale attraverso Internet, con applicazioni che spaziano dall’istruzione, agli affari, alla sanità e all’intrattenimento. Il Dance Center del Mark Morris Dance Group a Brooklyn e il Dipartimento di Danza della New York University Tisch hanno collaborato al progetto. I ballerini si esibiranno su uno speciale palco video 3D, e le loro esibizioni verranno trasmesse in diretta utilizzando la tecnologia PCV di nuova concezione. Questi flussi 3D consentono agli studenti di osservare e apprendere le tecniche di danza da varie angolazioni.
Innovazioni tecnologiche in vista
Oltre alla semplice danza, i ricercatori intendono far avanzare la tecnologia PCV in molteplici aree, come la compressione PCV efficiente e le strutture di streaming migliorate. Le collaborazioni con leader del settore come Evercoast e Walt Disney testimoniano l’impegno della NYU Tandon nel collegare la tecnologia emergente con i media e l’intrattenimento.