
I ricercatori della Michigan State University hanno svelato un’interazione chiave tra due proteine, BAP2 e IRE1, che svolge un ruolo critico nel modo in cui le piante gestiscono situazioni di vita o di morte sotto stress. I risultati, pubblicati su Nature Communications, [1] potrebbero avere un impatto significativo sulle pratiche agricole aiutando a sviluppare colture più resilienti.
Decodificare le risposte allo stress delle piante
Lo studio rivela che BAP2 e IRE1 lavorano insieme per regolare una risposta cruciale allo stress nelle piante. Quando il reticolo endoplasmatico (ER), un organello essenziale, incontra stress, innesca la risposta proteica non ripiegata (UPR) per ripristinare l’equilibrio. Se questo equilibrio non può essere raggiunto, la cellula vegetale avvia la morte cellulare programmata (PCD).
Il team ha scoperto che BAP2 e IRE1 sono centrali in questo processo decisionale. Si segnalano a vicenda per determinare se salvare o sacrificare la cellula, a seconda della gravità dello stress.
Implicazioni per l’agricoltura
Comprendere come queste proteine interagiscono apre la possibilità di progettare colture più resistenti agli stress ambientali come la siccità o le temperature estreme. La capacità di migliorare la resilienza delle piante potrebbe cambiare le carte in tavola in agricoltura, soprattutto perché il cambiamento climatico rappresenta una minaccia crescente per la sicurezza alimentare globale.