Strumento per identificazione dell’impronta digitale dei neonati si rivela innovativo

Il dispositivo si adatta alle dimensioni delle mani dei bambini e agli eventuali movimenti e riflessi di quest'ultimo (credito: University of California - San Diego)

Un sistema per l’identificazione di neonati tramite le impronte digitali è stato creato da un gruppo di ricercatori dell’Università della California di San Diego. Questi ultimi dichiarano di aver migliorato notevolmente tutto il settore relativo all’identificazione biometrica di neonati e bambini con un sistema utilizzabile fin dal primo giorno di nascita.

Il dispositivo si chiama ION e funziona tramite scansione ottica senza contatto. Archivia la scansione delle dita e del palmo della mano e le scansioni vengono archiviate con tanto di crittografia in modo da poterle condividere su qualsiasi voglia piattaforma in maniera sicura.
Funziona anche per gli adulti ed è dunque, ai fatti, la prima piattaforma biometrica a scansione digitale per tutte le età.

Secondo Eliah Aronoff-Spencer, professore di medicina e autore dello studio che ha portato alla creazione del dispositivo, “Questa nuova tecnologia consente di eseguire impronte digitali rapide e accurate che possono eliminare la necessità di identificare documenti e migliorare l’assistenza sanitaria e la sicurezza per milioni”.
Gli stessi ricercatori intendono utilizzare questo dispositivo soprattutto nei paesi in via di sviluppo o nelle situazioni in cui siano presenti rifugiati da guerre o catastrofi per contrastare la separazione dei bambini dalle loro famiglie.

Fonti e approfondimenti

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