
Uno nuovo supercondensatore che ha “apre le porte ad una migliore elettronica indossabile” è stato sviluppato da un gruppo di ricerca dello Skoltech, dell’Università di Aalto e del Massachusetts Institute of Technology.
Si tratta di un supercondensatore ad alte prestazioni che risulta anche economico ed ecologico e che è adatto, appunto, per tutti i dispositivi indossabili elettronici.
Descritto in un nuovo studio apparso sul Journal of Energy Storage risulterebbe anche facile da fabbricare. È fatto da un materiale a stato solido basato a sua volta su elettrodi con fiocchi di grafene a cui è stato aggiunto azoto nell’elettrolita.
La stessa struttura è poi collocata tra due collettori di corrente fatti con pellicole di nanotubi di carbonio a parete singola, una struttura che fornisce anche un certo livello di elasticità.
Il nuovo supercondensatore migliora le prestazioni volumetriche capacitive, in pratica sfrutta meglio la densità di energia e di potenza rispetto ai supercondensatori classici.
“Abbiamo prodotto un prototipo con prestazioni invariate sotto lo sforzo del 50% dopo mille cicli. Per garantire costi inferiori e migliori prestazioni ambientali, abbiamo utilizzato un elettrolita a base di NaCl (cloruro di sodio, n.d.r.). Tuttavia, il costo di fabbricazione può essere ridotto implementando la stampa 3D o altre tecniche di fabbricazione avanzate”, spiega Albert Nasibulin, professore dello Skoltech ed uno degli autori dello studio.