
Anche in Giappone i taxi a guida autonoma stanno per diventare realtà. I giapponesi intendono lanciare un servizio completo entro il 2020, quando Tokio ospiterà le olimpiadi.
Nello specifico sarà la società ZMP, con base a Tokio, a sviluppare le automobili a guida autonoma con l’aiuto della Hinomaru Kotsu.
Oramai notizie del genere, che fino a pochissimi anni fa potevano apparire fantascientifiche, non fanno quasi neanche più notizia. Negli Stati Uniti taxi autonomi sono già stati sperimentati strada (con addetto di backup alla guida, in ogni caso): è il caso di General Motors Co. e Waymo, giusto per fare due nomi.
Ritornando al Giappone, ZMP e Hinomaru hanno intenzione di mettere sulle strade di Tokio un minivan equipaggiato con vari sensori e tecnologie ultramoderne in grado di effettuare viaggi di andata e ritorno tra le strutture commerciali dei distretti di Tokio Otemachi e Roppongi; si parla di una distanza di più di 5 km.
Fonti e approfondimenti
Articoli correlati
- A shenzhen, in Cina, in funzione i primi taxi autonomi senza nessuno a bordo
- Taxi autonomi, Waymo ottiene permesso per trasporto persone in Arizona
- Primi test di camion a guida autonoma della Waymo in Texas
- Taxi autonomi senza conducenti al via in Cina, ora cinesi guardano all’Europa
- Michigan annuncia carreggiate per soli veicoli autonomi tra Detroit e Ann Arbor
- Google farà provare la sua auto a guida autonoma Waymo al pubblico
- Taxi volante fa la sua prima corsa a Dubai
- Auto senza conducente sulle strade cinesi già tra 3-5 anni