Telescopio Webb catturerà molte immagini di mondi alieni nel prossimo futuro: precisione “incredibile”

Esopianeta HIP 65426b ripreso a diverse lunghezze d'onda della luce infrarossa. Credito: NASA/ESA/CSA, A Carter (UCSC), il team ERS 1386 e A. Pagan (STScI)

Il telescopio spaziale Webb ha catturato l’immagine di un pianeta orbitante intorno alla stella HIP 65426, uno sistema distante da noi di circa 395 anni luce. Lo strumento Spectro-Polarimetric High-Contrast Exoplanet Research (SPHERE), attraverso lo stratagemma dei “coronografi”, è riuscito ad utilizzare l’imaging diretto per realizzare un’immagine del pianeta HIP 65426b, un gigante gassoso simile al nostro Giove.

Pianeta grande e lontano dalla stella

Si tratta di un pianeta abbastanza distante dalla sua stella (circa 14 miliardi di chilometri di distanza), cosa che ne ha reso più facile l’osservazione. Inoltre è un pianeta gassoso gigante, altra caratteristica che di certo ne ha favorito l’individuazione. Tuttavia, anche con queste dimensioni e con la distanza, la luce della stella sopraffa’ quella del pianeta rendendolo non intercettabile a meno che non si nasconda la luce della stella. Ed è questo il ruolo svolto dai diversi coronografi che si trovano a bordo del telescopio spaziale James Webb.

Bloccare la luce della stella

Con questi particolari strumenti, il telescopio è stato capace di bloccare la luce della stella in modo da individuare gli oggetti più deboli che orbitano intorno ad essa. Il telescopio ha scattato diverse immagini del pianeta HIP 65426b, a diverse lunghezze d’onda della luce infrarossa. Il pianeta appare come un pixel luminoso sfalsato ma comunque ben visibile. I ricercatori sono riusciti ad acquisire diversi dati riguardanti il pianeta tra cui la massa (che è circa sette volte quella di Giove) e la temperatura (quella delle nuvole superficiali è di 1400° centigradi). Le dimensioni sono paragonabili a quelle di Giove (ha un diametro che il 92% di quello di Giove). I ricercatori hanno pubblicato uno studio su arXiv.[1]

Individuare pianeti più piccoli?

Ma il telescopio Webb potrebbe in futuro individuare pianeti più piccoli? Secondo quanto spiega in un articolo su The Conversation Jonti Horner, un professore di astrofisica della University of Southern Queensland, quando hanno cominciato ad usarlo gli scienziati hanno scoperto che il telescopio Webb è capace di prestazioni una decina di volte migliori di quelle che avevano previsto. Si tratta di risultati entusiasmanti che ci portano a pensare che nel prossimo futuro “ne vedremo delle belle”.

livello di precisione “incredibile”

Secondo Horner si tratta di risultati che mostrano che il telescopio James Webb può realizzare, in maniera relativamente agevole, l’imaging dei pianeti intorno alle altre stelle con un livello di precisione “incredibile”. In futuro potrebbe ottenere osservazioni di pianeti ancora più piccoli, probabilmente anche più piccoli di Saturno. In generale impareremo molto di più sulle atmosfere dei pianeti extrasolari e forse potremmo individuare dettagli su come le stesse atmosfere cambiano nel corso del tempo. “Nei prossimi anni, quindi, aspettatevi di vedere molte altre immagini di mondi alieni, scattate dal James Webb”, spiega l’astrofisico.

Note e approfondimenti

  1. [2208.14990] The JWST Early Release Science Program for Direct Observations of Exoplanetary Systems I: High Contrast Imaging of the Exoplanet HIP 65426 b from 2-16 $μ$m
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