
La terapia elettroconvulsiva (o terapia elettroconvulsivante, inglese electroconvulsive therapy, ECT) può essere di forte aiuto per le persone con depressione grave secondo uno studio apparso su NeuroImage: Clinical.
In particolare questa terapia può aiutare a ripristinare le reti cerebrali, ossia le reti di visualizzazione collegate alla memoria secondo i risultati ottenuti dai ricercatori.
Le persone con depressione grave, infatti, sono solite concentrarsi particolarmente sugli aspetti negativi di una qualsiasi esperienza. Ciò diminuisce la capacità di memoria e in generale rende più difficoltosa la formulazione di pensieri positivi riguardanti gli eventi passati.
La terapia elettroconvulsiva è già utilizzata da tempo per tutti i pazienti depressi che non rispondono ad altre terapie, come specifica Brian Levine, autore senior dello studio e ricercatore presso il Rotman Research Institute (RRI) di Baycrest.
Tuttavia le modalità con le quali l’ECT agisce sulla funzione cerebrale sono in parte ancora sconosciute e questo studio può aiutare a rendere più chiari questi effetti.
Per questo i ricercatori hanno analizzato le scansioni cerebrali di 25 persone adulte con un’età compresa tra i 25 e i 60 anni. Di questi 25 individui, 15 erano gravemente depressi e già sottoposti a terapia elettroconvulsiva.
I partecipanti venivano invitati ad immaginare eventi degni di nota ricavati dalle loro esperienze passate. I ricercatori notavano che le persone che venivano sottoposte ad ECT mostravano un diverso funzionamento delle reti cerebrali legate alla visualizzazione prima e dopo le sedute di ECT. In particolare, dopo l’ECT le loro reti cerebrali erano simili a quelle degli individui sani.
Fonti e approfondimenti
- Electroconvulsive therapy reboots certain brain networks to help depressed individuals, suggest recent findings – Baycrest Centre (IA)
- Electroconvulsive therapy “corrects” the neural architecture of visuospatial memory: Implications for typical cognitive-affective functioning – ScienceDirect (IA) (DOI: 10.1016/j.nicl.2019.101816)