Termiti mandano anziani in prima linea come carne da macello durante battaglie

Una termite (credito immagine: File:Isoptera.jpg - Wikimedia Commons, Sanjay Acharya, CC BY-SA 4.0)

Una particolare strategia militare, se vogliamo anche diversa da quelli degli esseri umani, è adottata dalle termiti, secondo quanto scoperto da una squadra di ricercatori giapponesi il cui studio è stato pubblicato su Royal Society Journal Biology Letters.
Nelle continue battaglie con le formiche che invadono i loro nidi, le termiti fanno sopravanzare prima i soldati più anziani i quali combattono in prima linea. Il ragionamento è semplice: essendo più vicini alla morte, risultano dunque più sacrificabili.

I soldati più anziani, infatti, vanno a bloccare l’apertura del nido delle termiti andando incontro, quindi, ad una più probabile morte.
Ciò dimostra che l’assegnazione dei compiti durante una battaglia avviene, nelle termiti, in base all’età e in base all’invecchiamento. I compiti più pericolosi vengono infatti affidati ai più anziani.

Ciò accade anche per le femmine anziane: pure queste ultime, durante le battaglie, vengono trattate come vera e propria carne da macello.
I soldati maschi più giovani scelgono invece la difesa del gruppo centrale del nido, agendo da vere proprie guardie reali e sottoponendosi dunque ad un rischio minore. Questo permette loro di sopravvivere in numero maggiore e quindi di partecipare in maniera più effettiva alla sopravvivenza della stessa colonia.

Fonti e approfondimenti

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