
Topi modificati geneticamente per essere sensibili al virus SARS-CoV-2 che sviluppano una patologia simile alla COVID-19 negli esseri umani sono in corso di sviluppo da parte di un team di scienziati dell’Istituto di Biologia Genetica dell’Accademia delle Scienze russa, del Centro di ricerca di virologia e biotecnologia statale “Vector” e dell’Università di Belgorod.
Per creare una serie di topi sensibili al virus della COVID-19 i ricercatori, come descrivono in uno studio pubblicato su Research Results and Pharmacology, li hanno prima di tutto resi sicuri a livello biologico, un livello di sicurezza necessario per espletare le normali pratiche di laboratorio.
Inoltre per far sì che questi topi poi siano utili a livello di studio clinico, i ricercatori stanno creando topi transgenici per renderli sensibili al virus in modo da sviluppare sintomi e patogenesi il più possibile simili a quelle dell’uomo quando affetto da COVID-19. I primi topi da “utilizzare” onde scoprire cure o vaccini per il SARS-CoV-2 potrebbero essere pronti già a giugno di quest’anno.
“I topi inoculati con SARS-CoV-2 avranno una patogenesi e sintomi simili a quelli umani del COVID-19. La differenza chiave tra un nuovo modello e quelli esistenti sarà la sua sicurezza biologica: gli animali diventeranno sensibili alla SARS-CoV-2 solo dopo l’attivazione in condizioni di un laboratorio virologico”, spiegano i ricercatori.
Per ottenere sintomi uguali a quelli umani i ricercatori stanno introducendo i geni umani ACE2 e TMPRSS2 nei geni dei topi. Non c’è pericolo che questi topi possano incrociarsi con topi normali e sviluppare nuove linee di ratti che possano poi diventare un “serbatoio” di infezione per questa specie animale: l’incrocio, infatti, viene eseguito sotto stretto controllo solo in laboratori biologici specializzati, come spiegano gli stessi ricercatori.
Approfondimenti
- On the way from SARS-CoV-sensitive mice to murine COVID-19 model (IA) (DOI: 10.3897/rrpharmacology.6.53633)
Articoli correlati
- COVID-19 colpisce di meno i bambini, forse scoperto il motivo
- Ecco quali sono gli animali più a rischio di contrarre il nuovo coronavirus SARS-CoV-2
- Anche russi stanno testando vaccino per COVID-19, in corso esperimenti su animali
- Vaccino per COVID-19, non bisogna affrettare tempi secondo scienziato
- COVID-19, nuovo farmaco diABZI blocca diversi ceppi del virus nei topi
- Coronavirus SARS-CoV-2, ricercatori identificano potenziale farmaco
- Vaccino nasale per nuovo coronavirus SARS-CoV-2 si rivela efficace sui topi
- COVID-19 e gravidanza, placenta fa da barriera al virus per proteggere feto