Il caso di un uomo affetto da ipertrigliceridemia estrema, una patologia che prevede un alto contenuto di grasso nel sangue, ha sconcertato i medici che hanno pubblicato uno studio sulla rivista Annals of Internal Medicine .
Il grasso presente nel sangue dell’uomo era così denso che lo stesso sangue, una volta prelevato dai medici che hanno dovuto effettuare dei veri e propri salassi per salvargli la vita, appariva di colore lattiginoso o bianco.
I test del sangue hanno poi confermato i sospetti dei medici: l’uomo presentava infatti livelli di trigliceridi nel sangue straordinariamente alti. Si pensi che un livello inferiore ai 150 milligrammi per decilitro può essere considerato normale mentre livelli di 500 mg a decilitro possono essere considerati come molto alti. L’uomo presentava un livello di 14.000 mg a decilitro.
Livelli così alti di grassi nel sangue possono provocare varie gravi patologie a partire dalle infiammazioni di vari tratti dell’intestino e del pancreas fino al sopraggiungere della morte.
I medici hanno inoltre confermato che l’uomo soffriva di chetoacidosi diabetica, una complicazione della diabete pericolosa che vede un accumulo veloce di grasso nel corpo e un conseguente accumulo di acidi nel sangue denominati chetoni.
Questa condizione si verifica soprattutto per la mancanza di insulina, l’ormone che permette allo zucchero o al glucosio di entrare nelle cellule e di essere utilizzato come “combustibile” da queste ultime.
Inizialmente i medici avevano tentato la plasmaferesi, un processo per filtrare il grasso dal sangue, ma il macchinario che hanno utilizzato si è letteralmente ostruito per i livelli troppo alti di grassi.
Hanno dunque fatto ricorso ad una pratica secolare, il salasso, prelevando circa un litro di sangue dell’uomo e sostituendolo con quello di un donatore. Ciò ha abbassato un po’ i livelli di trigliceridi e i medici hanno potuto continuare la pratica del salasso fino a quando i livelli stessi si sono rivelati abbastanza bassi dapoter permettere di eseguire il processo di filtraggio con il macchinario per la plasmaferesi.
I medici riferiscono di non aver mai visto un caso come questo e lo studio conferma che il salasso stesso con la seguente sostituzione del sangue può essere un’alternativa efficace nel caso si ripresentassero in futuro casi simili.