Quando l’uomo abbia cominciato a lavorare il vetro, elaborandolo dalle sabbie, resta ancora non ben definito. Una nuova scoperta, pubblicata sul Journal of Archaeological Science, potrebbe rappresentare un nuovo importante capitolo nella storia della tecnologia del vetro. I ricercatori hanno infatti trovato le prime prove di lavorazione del vetro nel corso di alcuni scavi archeologici siti a Igbo Olokun, nel sud-ovest della Nigeria. Più in particolare, i ricercatori hanno ritrovato più di 12.000 perle di vetro nonché molti kilogrammi di frammenti di vetro.
Già qualche anno fa era stata elaborata l’idea secondo cui in questa zona della Nigeria potesse essere cominciata, in maniera indipendente, la lavorazione del vetro in quanto, grazie a precedenti ritrovamenti di perline di vetro, era stato dimostrato che quest’ultime avevano composizione diversa rispetto al vetro lavorato in altre zone, compresi i paesi del Mediterraneo e quelli del medio oriente nonché quelli dell’Asia. Ora questi ulteriori scavi hanno fornito le prove necessarie: la lavorazione del vetro a Igbo Olokun risalirebbe ad un periodo compreso tra l’XI e il XV secolo dopo Cristo.
Fonti e approfondimenti
- Researchers find first evidence of glassmaking in sub-Saharan Africa (IA)
- Chemical analysis of glass beads from Igbo Olokun, Ile-Ife (SW Nigeria): New light on raw materials, production, and interregional interactions (IA)
- DOI: 10.1016/j.jas.2017.12.005
- Autori ricerca: Abidemi Babatunde Babalola, Laure Dussubieux, Susan Keech McIntosh, Thilo Rehren
- Crediti immagine: Abidemi Babatunde Babalola