
Analizzando le feci di otto volontari sani con un’età compresa tra 33 e 65 anni, un gruppo di ricercatori dell’Università Medica di Vienna ha trovato tracce di microplastiche in tutti i campioni.
I ricercatori, guidati da Philipp Schwabl, hanno infatti rintracciato 20 particelle di microplastiche (da 50 a 500 µm) per 10 grammi di feci in media.
I ricercatori hanno rilevato nove tipi di microplastiche e quelle più abbondanti erano il polietilentereftalato e il polipropilene.
Lo stesso ricercatore, a seguito di questi risultati, dichiara che ulteriori ricerche sulle origini di queste microplastiche, in sostanza come e attraverso quali cibi siano state ingerite, saranno necessarie così come saranno necessari ulteriori studi, con un numero di soggetti più alto, per comprendere l’eventuale potenziale di assorbimento dell’intestino e in generale gli effetti sulla salute umana.
Lo studio è stato pubblicato oggi su Annals of Internal Medicine.
Approfondimenti
- Detection of Various Microplastics in Human Stool | Annals of Internal Medicine | American College of Physicians (IA) (DOI: 10.7326/M19-0618 )
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