Ultima ricerca di Hawking prima di morire incentrata su multiverso

Una nuova ricerca dello scienziato Stephen Hawking è stata pubblicata su arXiv 10 giorni prima che lo scienziato morisse. Il documento, intitolato A Smooth Exit from Eternal Inflation, è stato pubblicato sul portale della Cornell il 4 marzo e dovrebbe essere revisionato per una pubblicazione ufficiale nei prossimi giorni.
Si tratta di una ricerca incentrata sulle modalità per trovare prove della teoria del multiverso. Questa teoria sostiene che il nostro universo sia una “bolla” circondata da tantissime altre bolle-universo in un numero infinito. Questo, tra l’altro, dimostrerebbe anche perché noi esistiamo: pura combinazione tra un numero infinito di possibilità.

L’articolo, scritto da Hawking insieme a Thomas Hertog della Katholieke Universiteit Leuven, Belgio, espone complicate modalità matematiche e teoriche per sondare il cosmo onde raccogliere prove che potrebbero dimostrare l’esistenza di universi paralleli o che perlomeno potrebbero essere un indizio a tal riguardo.
Per farla molto breve, il documento dimostrerebbe che le prove per l’esistenza effettiva degli universi paralleli sarebbero insite nella radiazione cosmica di fondo.

Rilevandone alcune particolari proprietà tramite una particolare sonda spaziale e particolari sensori, potrebbe essere infatti possibile dimostrare la teoria.
Va detto che si tratta di fisica teorica postulata attraverso complicatissime formule matematiche, una caratteristica tipica delle ricerche di Hawking e di tutti i fisici teorici, e che quindi difficilmente qualcosa del genere potrà essere dimostrata a breve con le tecnologie attuali o con quelle del prossimo futuro.

Fonti e approfondimenti

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