
Le terapie per superare i disturbi da deficit di attenzione possono rappresentare un nuovo percorso terapeutico per chi è stato colpito da ictus. Secondo David Soto del Centro basco su Cognizione, cervello e linguaggio (BCBL) a San Sebastian, Spagna, “i pazienti con lesioni cerebrali nelle aree di controllo dell’attenzione subiscono anche problemi di controllo della motilità, anche quando il movimento richiesto dal compito è molto semplice”.
I ricercatori hanno analizzato 167 pazienti colpiti da ictus per più di tre anni e, attraverso mappature eseguite anche con risonanze magnetiche, hanno analizzato la connettività tra le aree interessate dall’ictus e le altre aree del cervello.
A seguito di queste analisi e di vari test motori eseguiti dei pazienti, i ricercatori suggeriscono di integrare le classiche vie terapeutiche di mobilità basate sulla fisioterapia con altre tipologie di allenamenti cognitivi che possano aumentare l’attenzione dei pazienti e, proprio per questi ultimi, si consigliano anche i videogiochi.