Possono essere considerate come le prime tute spaziali “private” quelle realizzate dalla Virgin Galactic e presentate da Richard Branson (il fondatore) in persona.
Al progetto ha partecipato anche l’azienda Under Armour, nota produttrice americana di abbigliamento sportivo, che “ha lavorato giorno e notte per circa due anni”.
La presentazione delle tute spaziali è avvenuta a New York in uno speciale complesso dotato di un simulatore di paracadutismo. Lo stesso miliardario britannico sessantanovenne ha provato in prima persona una delle tute blu.
Tra l’altro lo stesso Branson indosserà una di queste tute anche durante il volo inaugurale che sarà tenuto entro il 2020, almeno si spera, dalla Virgin Galactic.
Le tute sono fatte di speciali materiali che regolano la temperatura corporea e l’umidità. È inoltre presente una tasca interna trasparente in modo che gli stessi astronauti possano conservare le foto dei propri cari proprio vicino al cuore, secondo quanto dichiarato durante la stessa presentazione.
Queste tute saranno quelle utilizzate dai primi turisti spaziali e ogni turista potrà avere la sua tuta personalizzata che presenterà un’etichetta con il nome e il cognome e la bandiera del paese da cui proviene.