Virgin stringe accordo con NASA per portare astronauti “privati” sulla ISS

Virgin Galactic ha appena firmato un accordo con la NASA per far sì che i suoi astronauti possono soggiornare, e quindi addestrarsi, sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Nel comunicato stampa, apparso sul sito della stessa azienda che è già da qualche anno in concorrenza con la SpaceX di Elon Musk, si spiega che l’accordo è stato fatto “per incoraggiare la partecipazione commerciale nel volo spaziale orbitale umano verso la Stazione Spaziale Internazionale consentendo allo stesso tempo lo sviluppo di una solida economia nell’orbita terrestre bassa”.

A tal proposito la stessa Virgin svilupperà un nuovo programma grazie al quale verranno identificati i candidati per la “visita” sulla Stazione Spaziale Internazionale, segno del fatto che la stessa azienda sta cercando di dare un’accelerata per quanto riguarda il trasporto di personale umano nello spazio dopo che la SpaceX è riuscita nell’intento di trasportare astronauti della NASA sulla stessa ISS lo scorso maggio.

La stessa Virgin, tra l’altro, nello stesso comunicato si pone in chiara diretta concorrenza con la SpaceX in relazione al trasporto non solo di privati ma anche di personale della NASA: “Nell’ambito di questa partnership, la NASA sfrutterà le competenze commerciali e le conoscenze del settore di Virgin Galactic”.
L’obiettivo finale, comunque, è quello di inserirsi stabilmente in un vero e proprio nuovo settore, quello del turismo spaziale, per poter “portare la prospettiva planetaria a molte migliaia di persone”, come riferisce George Whitesides, CEO della stessa Virgin nel comunicato stampa.

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