
Un team di ricercatori ha analizzato gli effetti dell’infezione da virus respiratorio sinciziale nei bambini scoprendo che può provocare una sorta di riprogrammazione metabolica delle cellule epiteliali delle vie aeree superiori.[1] Lo studio è stato condotto da ricercatori della ed è stato pubblicato su Viruses.[2]
Virus respiratorio sinciziale: più asma e più malattie sibilanti
La scoperta potrebbe essere importante in quanto spiega i motivi che stanno dietro alle reazioni da parte dei bambini nei confronti del virus respiratorio sinciziale: più asma e più malattie sibilanti, come spiega Sergejs Berdnikovs, ricercatore della Divisione di Allergologia e Immunologia e autore senior dello studio.[1]
Il virus respiratorio sinciziale
Il virus respiratorio sinciziale può essere considerato come un virus stagionale che infetta soprattutto i neonati. Il virus si propaga soprattutto nel rivestimento (epitelio) delle vie respiratorie. Il collegamento tra l’asma e l’infezione con questo virus è stato già dimostrato da studi precedenti ma il meccanismo causale di fondo ancora non è chiaro.[1]
Esperimenti sulle cellule epiteliali prelevati da bambini
I ricercatori hanno svolto degli esperimenti sulle cellule epiteliali prelevati da bambini con un’età tra i due e i tre anni, sia soggetti che erano stati infettati da questo virus, sia soggetti che non erano stati infettati. Cercando di notare le differenze, hanno scoperto che le cellule del rivestimento epiteliale nei bambini infettati durante il primo anno di vita tendevano a consumare molto più glucosio rispetto alle cellule normali. Questo glucosio addizionale veniva usato per altre reazioni enzimatiche. Il fenomeno era molto più presente nelle cellule che erano state precedentemente infettate.[1]
Cellule epiteliali diventano iperattive e causano asma
Secondo Berdnikovs, durante il periodo di sviluppo delle vie aeree e dei polmoni le cellule devono regolare il proprio assorbimento di glucosio per contrastare l’infezione. Le cellule epiteliali, per fare ciò, diventano iperattive a livello metabolico e ciò produce l’asma infantile perché si interrompono le normali funzioni dell’epitelio delle vie aeree. L’epitelio, infatti, normalmente fa da “barriera” per proteggere il corpo, in questo caso l’apparato respiratorio, dai tentativi di introdursi da parte delle sostanze che possono essere presenti nell’aria.[1]