Vivere nelle città allunga la vita secondo studio russo

Contrariamente a quanto si creda e a qualche detto popolare, vivere nelle grandi città aiuterebbe ad aumentare l’aspettativa di vita. È il risultato a cui è giunta una ricerca condotta dalla Higher School of Economics, una delle principali università russe, che ha analizzato gli abitanti delle due principali città della federazione, Mosca e San Pietroburgo.
I ricercatori hanno notato infatti una differenza significativa tra l’aspettativa di vita di coloro che vivono nelle grandi città rispetto a coloro che vivono in città più piccole o in zone periferiche o di campagna.

La tendenza sarebbe iniziata solo la fine degli anni 90 in quanto in precedenza le stime erano pressoché simili.
L’aumento dell’aspettativa di vita infatti è aumentato a Mosca e a San Pietroburgo in misura maggiore di quanto non sia stato misurato nelle altre zone della Russia.
C’è da specificare che, al di là della grandezza delle due città, questi due centri differiscono abbastanza dagli stili di vita delle altre regioni della Russia, ad esempio nel livello medio di istruzione e nel livello di reddito medio degli abitanti.

È però l’accesso alle cure mediche, nettamente migliore rispetto alle altre zone, che permette agli abitanti di Mosca e San Pietroburgo di accedere a centri medici dotati di attrezzature mediche moderne e migliori. Una caratteristica che, almeno in generale, contraddistingue maggiormente i centri maggiori rispetto ai centri più piccoli e alle zone non centrali o di campagna di tutte le nazioni sviluppate.

Fonti e approfondimenti

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