
La Cina ha espresso più volte che intende mandare sulla Luna propri astronauti nei prossimi anni e proprio per questo l’agenzia spaziale cinese sta testando, tra le altre cose, il livello di resistenza degli astronauti in laboratori che simulino le condizioni che si possono trovare sulla Luna.
Un ultimo test è stato effettuato in un “laboratorio” lunare a Pechino: un gruppo di quattro studenti è rimasto chiuso per 200 giorni in una struttura con un’ampiezza interna di circa 160 m².
L’intera struttura, denominata Yuegong-1, si trova in uno dei campus dell’università di Pechino e si rivelava completamente sigillata e isolata dal mondo esterno.
Secondo il comunicato stampa, diffuso dall’agenzia Xinhua, il test ha messo sotto stress fortemente i volontari sia sul piano fisico che su quello psicologico anche se alla fine sono riusciti a superare indenni tutto il periodo di prova.
All’interno del laboratorio vi erano due moduli per coltivare piante e le cabine per soggiornare e dormire. Una delle stanze era impiegata per il solo trattamento dei rifiuti mentre un altro modulo serviva per allevare animali.