
In una ricerca apparsa su Nature Geoscience vengono descritti i risultati degli studi effettuati riguardo ad un vulcano sommerso delle Isole Aleutine dell’Alaska. Per diversi mesi questo vulcano è stato protagonista di un fenomeno particolare: quando erutta emette delle bolle gigantesche sulla superficie dell’acqua, più grandi anche della più grande cupola conosciuta del mondo, quella che sovrasta lo stadio nazionale di Singapore e che è larga 310 metri, come riferisce Science.
Il vulcano Bogoslof si trova perlopiù sotto il mare, fino a 100 metri di profondità, e la parte superiore forma un piccolo isolotto omonimo. Questo vulcano ha formato, con le eruzioni di cui è stato protagonista nel corso dei suoi milioni di anni, una sorta di laguna fumante sulla superficie dell’oceano.
I ricercatori hanno analizzato questo vulcano utilizzando dei microfoni a bassa frequenza di a diversi chilometri di distanza. Hanno contato più di 70 eruzioni avvenute nel corso di nove mesi e sono riusciti a scoprire il caratteristico fenomeno delle bolle che scoppiavano dopo pochi secondi precedendo ogni eruzione e che apparivano come una gigantesca cupola nera che emergeva dalla superficie dell’oceano.
Hanno effettuato anche modellazioni al computer per scoprire che queste gigantesche bolle si formavano quando la lava colpiva l’acqua e si raffreddava; le bolle si allungavano espandendosi per poi collassare dopo aver raggiunto probabilmente i 440 metri di diametro.
Non ci sono filmati ma la descrizione lascia intendere che probabilmente si è trattato di uno spettacolo unico al mondo.