
È spettacolare la nuova immagine galattica sviluppata grazie ai dati raccolti all’infrarosso dal telescopio spaziale Webb, come riferisce un nuovo articolo sul sito dell’Agenzia Spaziale Europea.
Galassia Messier 74
Stavolta il telescopio spaziale ha puntato il proprio obiettivo sulla galassia Messier 74 (M74), conosciuta anche come NGC 628 o “galassia fantasma”. Distante da noi circa 32 milioni di anni luce, questa galassia è l’archetipo della galassia a spirale con la simmetria dei bracci, molto ben definiti, quasi perfetta.
Scoperta nel 1780, questa galassia contiene un centinaio di miliardi di stelle. Al suo interno sono state individuate in passato tre supernove. L’ultima, intercettata nel 2013, è stata visibile da tutti i telescopi che hanno potuto osservare attraverso un cielo notturno limpido.
Formazione stellare
L’individuazione da parte del telescopio spaziale è avvenuta grazie allo strumento Mid-InfraRed Instrument (MIRI) nel contesto del progetto internazionale PHANGS che sta cercando di individuare diverse galassie al cui interno c’è un’intensa formazione stellare. Analizzando le regioni di formazione stellare di queste galassie i ricercatori potranno calcolare più precisamente le loro masse nonché l’età degli stessi ammassi stellari.
L’immagine
Nel caso di M74 i ricercatori per ora hanno individuato aree molto luminose, conosciute come regioni HII, in cui c’è un’intensa formazione stellare. Nell’immagine le giovani stelle, quelle appena nate, sono evidenziate in colore blu mentre le stelle più vecchie, che si trovano più che altro verso il centro della galassia, sono evidenziate dai colori ciano e verde. Le bolle di formazione stellare, poi, sono visibili anche in rosa sulle braccia a spirale. Secondo quanto riporta l’articolo dell’ESA, si tratta di una varietà di caratteristiche che raramente si possono vedere tutte insieme in una sola galassia.