
Gli effetti del consumo di yogurt sulla pressione sanguigna sono stati analizzati da un team di ricercatori dell’Università dell’Australia Meridionale. Collaborando con colleghi dell’Università del Maine, i ricercatori dell’istituto australiano hanno scoperto, come riferisce il comunicato pubblicato sul sito, che lo yogurt può essere collegato ad una migliore gestione dei livelli di pressione sanguigna per quei soggetti che soffrono di ipertensione.[1]
L’ipertensione
L’ipertensione, ossia la pressione sanguigna troppo alta, è una delle patologie cardiovascolari più diffuse. Secondo il comunicato dell’istituto australiano, ne soffre più di un miliardo di persone. Considerando tutte le malattie cardiovascolari, esse rappresentano la causa principale di morte in tutto il globo. Solo negli Stati Uniti una persona muore per una patologia cardiovascolare ogni 36 secondi.[1]
Yogurt positivo per ipertesi
Alexandra Wade spiega che i risultati forniti da questo studio mostrano che lo yogurt può rivestire un ruolo positivo per i soggetti ipertesi. Secondo la ricercatrice sono i latticini in generale, ma più in particolare lo yogurt, a svolgere questo ruolo positivo. Ciò è dovuto ad alcuni micronutrienti presenti nei latticini che hanno un ruolo positivo nella regolazione della pressione del sangue. Tra questi micronutrienti ci sono il magnesio, il calcio e il potassio.[1]
Yogurt contiene anche batteri “buoni”
Lo yogurt, inoltre, risulta ancora più interessante in tal senso. Al suo interno, oltre ai suddetti micronutrienti, ci sono anche dei batteri “buoni”. Si tratta di batteri che agevolano il rilascio di determinate proteine che sono alla base della regolazione della pressione del sangue.
Nello studio che i ricercatori hanno condotto, anche quantità contenute di yogurt avevano un effetto di abbassamento della pressione sanguigna.[1]
Lo studio su 915 soggetti ipertesi e non
Lo studio si è avvalso delle analisi trasversali svolte sul 915 soggetti (564 ipertesi e 351 non ipertesi). Il consumo di yogurt veniva valutato tramite questionari mentre le analisi erano relative alla pressione sanguigna sistolica, a quella diastolica e alla pressione arteriosa media.
I ricercatori, inoltre, raccoglievano dati riguardanti la pressione del polso, l’indice di massa corporea, il colesterolo totale, il glucosio, l’HDL (lipoproteine ad alta densità, volgarmente “colesterolo buono”), LDL (lipoproteine a bassa densità, volgarmente “colesterolo cattivo”), trigliceridi e omocisteina plasmatica.[2]
Scoperte
I ricercatori trovavano un’associazione inversa abbastanza significativa tra lo yogurt e la pressione sanguigna sistolica nonché la pressione arteriosa media nei soggetti ipertesi (ma non in quelli non ipertesi).
Nello specifico nei soggetti ipertesi la pressione sanguigna risultava più bassa di quasi sette punti nei soggetti che consumavano yogurt rispetto a quelli che non lo consumavano.[1]
Note e approfondimenti
- A daily dose of yoghurt could be the go-to food to manage high blood pressure – News and events – University of South Australia
- Higher yogurt intake is associated with lower blood pressure in hypertensive individuals: Cross-sectional findings from the Maine–Syracuse longitudinal study – ScienceDirect (DOI: 10.1016/j.idairyj.2021.105159Get)