
Secondo un nuovo studio apparso sulla rivista International Journal of Nursing Studies, lo zenzero non sembra avere effetti degni di nota per quanto riguarda la nausea e il vomito postoperatori. I ricercatori, come descrivono nelle conclusioni dell’abstract, ritengono che comunque e ci vogliono nuovi studi per capire il collegamento tra l’assunzione dello zenzero e la riduzione dell’incidenza della nausea e del vomito dopo le operazioni chirurgiche.[1]
In effetti, come spiegano i ricercatori nell’abstract, la nausea e il vomito opposto-operatori sono dei sintomi abbastanza comuni nonché spiacevoli. Ci sono dei farmaci oltre a terapie di tipo non farmaceutico come la fitoterapia.
Lo zenzero ha avuto un ruolo terapeutico per quanto riguarda le persone sottoposte a chemioterapia oppure per le donne in gravidanza ma I risultati dello studio del collegamento tra lo stesso zenzero e questi sintomi postoperatori sono stati “incoerenti”, come li definiscono i ricercatori.[1]
I ricercatori hanno realizzato una revisione sistematica di diversi studi randomizzati precedenti. Hanno cercato in vari database i cinesi ed inglesi per studi svolti si fino a novembre 2020. Tra i dati raccolti c’erano anche quelli relativi al punteggio della nausea e al numero di episodi di vomito. C’erano inoltre i dati relativi a varie effetti collaterali e all’utilizzo di farmaci antiemetici. I dati erano relativi ad un totale di 1506 pazienti.[1]
I risultati delle analisi dei ricercatori mostravano che, anche se qualche differenza c’era per quanto riguarda la riduzione della nausea postoperatorie, non c’erano correlazioni statisticamente significative tra l’assunzione dello zenzero e il vomito e nausea postoperatorie.[1]
Note e approfondimenti
- The preventive and relieving effects of ginger on postoperative nausea and vomiting: A systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials – ScienceDirect (DOI: 10.1016/j.ijnurstu.2021.104094)
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